Solari
Manca poco più di un mese all’inizio ufficiale dell’estate, ma le giornate soleggiate sono arrivate da un bel po’ e, quando possibile, è bello poter stendersi al sole e cominciare a prendere un po’ di colore.
I solari sono essenziali sin dalla primavera, soprattutto a maggio, quando i raggi UV raggiungono la loro maggiore intensità, anche se il sole non sembra scottare come quando siamo in spiaggia a luglio.
Bisogna quindi applicare da subito la giusta protezione, ma come si capisce qual è la protezione solare più adatta a noi? Vediamolo insieme.
Che fototipo sei
Per acquistare la giusta crema solare, con un fattore di protezione adatto al proprio tipo di pelle, bisogna conoscere il proprio fototipo: ma cos’è il fototipo?
Il fototipo è l’insieme di quei tratti che caratterizzano il nostro livello di fragilità al sole: parliamo di occhi, incarnato e capelli, in base alle cui caratteristiche, si possono definire fino a sei fototipi. Quelli più sensibili hanno valori più bassi e un conseguente bisogno di maggiore protezione.
Sul sito del ministero della salute è possibile comprendere a quale fototipo si appartiene rispondendo a poche domande.
Che protezione usare
I solari sono formulati con sostanze capaci di interagire con i raggi del sole e sono efficaci per scongiurare la formazione di un’abbronzatura che può definirsi "occasionale", che va via rapidamente e in maniera disomogenea.
Una volta definito il proprio fototipo, si sceglie la crema più adatta. I prodotti solari hanno un valore di SPF che ne definisce il livello di protezione:
- SPF 6-10 (protezione solare bassa);
- SPF 15, 20 o 25 (protezione solare media);
- SPF 30-50 (protezione solare alta);
- SPF ≥ 50+ (protezione molto alta).
Danni raggi solari
I danni che possono conseguire a una esposizione al sole errata o eccessiva possono essere di vario tipo ed entità. Di base, ci sono quelli meno pericolosi, ma comunque antiestetici, come:
- Perdita di elasticità e di tonicità della pelle.
- Formazione di rughe cutanee.
- Secchezza cutanea.
- Ingiallimento della cute.
Ci sono poi, i veri e propri disturbi, che hanno differenti gradi di gravità, cerchiamo di riassumerli di seguito:
- Lentigo solari: delle macchie iperpigmentate con forma irregolare e estensione variabile.
- Eritemi: la cui gravità varia in base a quanto tempo si resta esposti al sole.
- Elastosi solare: un disturbo degenerativo che affligge il tessuto connettivo del derma. È visibile spesso in anziani e in persone che trascorrono molto tempo al sole.
- Ipercheratosi: un ispessimento dello strato corneo che può raggiungere anche livelli patologici.
- Tumori della pelle di diverso tipo e gravità: le radiazioni UV possono aumentarne il rischio d'insorgenza.
Se desideri approfondire l’argomento oppure porre semplicemente qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.