Prodotto

Benactivdol med Spray Mucosa Orale 15ml 8,75mg / Dose

Produttore: RECKITT BENCKISER H.(IT.) SpA
Codice articolo: 048231017
Disponibilità: Disponibile
Quantità disponibile: 10+

6,54€ 13,90€
Informazioni sui prezzi ⓘ

Quantità

  • Spedizione gratuita
    a partire da 79.9 €
  • Pagamenti sicuri
    al 100% con decodificazione SSL
  • Puoi pagare in contanti alla consegna
  • Reso facile e veloce
    fino a 14 gg
-53%

Cos’è Benactivdol Med Spray e come funziona

Benactivdol Med Spray è un farmaco a base di flurbiprofene, un principio attivo appartenente alla famiglia dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei). Ogni dose da tre spruzzi contiene 8,75 mg di flurbiprofene, ideale per il trattamento locale del mal di gola. La formulazione in spray permette una somministrazione diretta sulla mucosa orale, offrendo un’azione rapida e mirata contro il dolore acuto. Grazie ai suoi eccipienti, la nebulizzazione è uniforme e non irrita la mucosa. Benactivdol è indicato per adulti e non è raccomandato per bambini o adolescenti sotto i 18 anni. La modalità d’uso è semplice e consente un trattamento di breve durata, minimizzando gli effetti collaterali.

Principi attivi e ingredienti di Benactivdol Med Spray

Il principio attivo di Benactivdol Med Spray è il flurbiprofene, contenuto a 2,92 mg per spruzzo, con una dose massima di 8,75 mg per 3 spruzzi. Gli eccipienti con effetto noto includono metile paraidrossibenzoato (E218) e propile paraidrossibenzoato (E216), usati come conservanti. Il prodotto contiene inoltre aromi di limone e miele, che possono causare reazioni allergiche in soggetti sensibili. Gli altri ingredienti sono betadex, sodio fosfato dibasico, acido citrico, saccarina sodica e acqua depurata. Questi componenti contribuiscono a mantenere stabile la soluzione e a favorire la distribuzione uniforme del farmaco. È fondamentale verificare la presenza di allergeni, soprattutto in caso di precedenti reazioni allergiche.

Quando e perché usare Benactivdol Med Spray

Benactivdol Med Spray è indicato per il trattamento sintomatico e di breve durata del dolore acuto da mal di gola negli adulti. La sua azione antinfiammatoria e analgesica riduce rapidamente il fastidio e il gonfiore, migliorando il comfort durante la deglutizione. È consigliato usare il prodotto quando si avvertono i primi sintomi di irritazione o dolore alla gola causati da infezioni virali o irritazioni. Non è adatto a patologie più gravi o croniche, e in caso di persistenza del dolore oltre 3 giorni, è necessario consultare un medico. La modalità spray garantisce un’applicazione localizzata, riducendo il rischio di effetti sistemici.

Come si usa Benactivdol Med Spray e dosaggio consigliato

Il dosaggio raccomandato per Benactivdol Med Spray è di 3 spruzzi nella parte posteriore della gola ogni 3-6 ore, fino a un massimo di 5 dosi in 24 ore. Prima dell’uso, la pompa deve essere attivata spruzzando lontano dal corpo almeno quattro volte per assicurare una nebulizzazione uniforme. Il trattamento non deve superare i 3 giorni per evitare effetti collaterali. È importante non inalare il prodotto durante l’erogazione e mantenere l’erogatore pulito per garantire la corretta somministrazione. Per i pazienti anziani, si consiglia cautela e dosi più basse. La facilità d’uso rende questo spray pratico per un rapido sollievo.

Effetti collaterali e controindicazioni da conoscere

Benactivdol Med Spray può causare effetti indesiderati, tra cui irritazione della gola, reazioni allergiche, e, in rari casi, reazioni cutanee gravi come la sindrome di Stevens-Johnson. È controindicato in caso di ipersensibilità al flurbiprofene o agli eccipienti, ulcera peptica attiva, insufficienza renale, epatica o cardiaca grave, e durante l’ultimo trimestre di gravidanza. Non deve essere usato da bambini e adolescenti sotto i 18 anni. È fondamentale evitare l’uso concomitante con altri FANS per ridurre il rischio di complicanze gastro-intestinali. Se si manifestano sintomi nuovi o peggioramento del dolore, è necessario consultare un medico immediatamente.

Interazioni farmacologiche importanti con Benactivdol Med Spray

L’uso di Benactivdol Med Spray richiede attenzione alle possibili interazioni farmacologiche. Non deve essere associato ad altri FANS o inibitori selettivi della COX-2, per evitare un aumento del rischio di effetti collaterali gastrointestinali. Può potenziare l’effetto di anticoagulanti come il warfarin e aumentare il rischio di sanguinamento. Alcuni farmaci antiipertensivi, corticosteroidi, litio e farmaci antiaggreganti possono interagire aumentando la nefrotossicità o il rischio di ulcere. È consigliabile informare il medico circa tutte le terapie in corso prima di usare questo spray per prevenire rischi. L’assunzione contemporanea di alcol può aumentare gli effetti collaterali.

Perché acquistare Benactivdol Med Spray e come continuare a risparmiare

Benactivdol Med Spray rappresenta una soluzione efficace, pratica e mirata per il dolore acuto al mal di gola. La sua formula in spray garantisce un’azione rapida e localizzata, riducendo l’infiammazione con un basso rischio di effetti collaterali se usato correttamente. È ideale per chi cerca un prodotto da banco affidabile, con un buon profilo di sicurezza per trattamenti di breve durata. Acquista Benactivdol Med Spray per un sollievo immediato e sicuro. Per continuare a risparmiare e scoprire altri prodotti simili per il benessere e la salute, visita la nostra homepage e approfitta di offerte esclusive: https://openfarma.it/. (Questa call to action non si riferisce specificamente a Benactivdol Med Spray ma è utile per chi vuole fare shopping intelligente su prodotti affini.)

Domande frequenti su Benactivdol Med Spray

Benactivdol Med Spray fa male allo stomaco?

Se usato secondo le indicazioni, Benactivdol Med Spray ha un basso rischio di effetti gastrici poiché la somministrazione è locale. Tuttavia, pazienti con ulcera o sensibilità devono consultare il medico.

Posso usare Benactivdol Med Spray in gravidanza?

Il prodotto è controindicato durante il terzo trimestre e sconsigliato nei primi due trimestri. Consultare sempre il medico prima dell’uso in gravidanza.

Quanto dura l’effetto di Benactivdol Med Spray?

L’effetto analgesico dura diverse ore, con somministrazioni consigliate ogni 3-6 ore fino a 5 volte al giorno.

Benactivdol Med Spray può essere usato nei bambini?

No, non è indicato per bambini e adolescenti sotto i 18 anni per mancanza di dati di sicurezza.

Ci sono allergie da Benactivdol Med Spray?

Sì, contiene conservanti e aromi che possono causare reazioni allergiche in soggetti sensibili. Leggere attentamente la composizione.

Ingredienti ed eccipienti di Benactivdol Med Spray

Oltre al flurbiprofene come principio attivo, Benactivdol contiene eccipienti come betadex, sodio fosfato dibasico, acido citrico monoidrato, metile paraidrossibenzoato (E218) e propile paraidrossibenzoato (E216) come conservanti, sodio idrossido, aroma miele e aroma limone, N,2,3-Trimetil-2-isopropilbutanamide, saccarina sodica (E954), idrossipropilbetadex e acqua depurata. Gli aromi contengono glicole propilenico (E1520). È importante valutare la presenza di allergeni come i parabeni e gli aromi contenenti allergeni quali limonene e miele.

Avvertenze e precauzioni d’uso

Benactivdol Med Spray deve essere usato con cautela in pazienti con ipersensibilità ai FANS, storia di ulcera gastrointestinale, insufficienza cardiaca, renale o epatica grave. È vietato in gravidanza nell’ultimo trimestre e non raccomandato per uso prolungato oltre 3 giorni. Non usare contemporaneamente altri FANS. Attenzione a possibili reazioni allergiche e a sospendere il trattamento in caso di irritazioni o peggioramenti. Consultare il medico in caso di infezioni batteriche in corso o se i sintomi persistono.

Curiosità ed informazioni aggiuntive su Benactivdol Med Spray Mucosa Orale 15ml 8,75 mg Flurbiprofene

Benactivdol Med Spray è un esempio innovativo di farmaco antinfiammatorio topico per il mal di gola, che unisce l’efficacia del flurbiprofene a una modalità di somministrazione pratica e mirata. La formulazione in spray permette di agire direttamente sulla mucosa infiammata, riducendo gli effetti sistemici tipici dei FANS orali. Il flurbiprofene è stato scelto per la sua capacità di bloccare la sintesi delle prostaglandine, mediatori dell’infiammazione e del dolore. La presenza di conservanti come i parabeni permette di garantire la stabilità del prodotto ma può rappresentare un limite in caso di allergie. Il prodotto si inserisce in una fascia di trattamento di breve durata, ideale per chi cerca un sollievo rapido senza ricorrere immediatamente a farmaci più potenti o prescrizione medica. Benactivdol Med Spray è molto apprezzato per la facilità d’uso e il gusto gradevole dato dagli aromi naturali, anche se è importante non superare le dosi raccomandate. Un aspetto interessante è la cautela richiesta per il suo uso in pazienti con patologie cardiovascolari o renali, per via delle possibili complicanze legate ai FANS, rendendo fondamentale il parere medico in tali situazioni. In sintesi, Benactivdol Med Spray rappresenta una soluzione efficace e moderna per il trattamento sintomatico del mal di gola, con un profilo di sicurezza ben definito e un utilizzo mirato.

 

Principi attivi Benactivdol med Spray Mucosa Orale 15ml 8,75mg / Dose

Uno spruzzo contine 2,92 mg di Flurbiprofene, una dose pari a tre spruzzi contiene 8,75 mg di Flurbiprofene, corrispondenti a 16,2 mg/ml di Flurbiprofene. Eccipienti con effetto noto: Metile paraidrossi benzoato (E218) 1,181 mg/dose Propile paraidrossi benzoato (E216) 0,2362 mg/dose Gli aromi contengono allergeni (aroma limone e aroma miele) Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

Betadex, Sodio fosfato dibasico dodecaidrato, Acido citrico monoidrato, Metile paraidrossibenzoato (E218), Propile paraidrossibenzoato (E216), Sodio idrossido, Aroma miele, Aroma limone, N,2,3-Trimetil-2-isopropilbutanamide, Saccarina sodica (E954), Idrossipropilbetadex, Acqua depurata. Composizione qualitativa dell’aroma Miele: Sostanza/e aromatizzante/i, Preparazione/i aromatizzante/i, Glicole propilenico (E1520). Composizione qualitativa dell’aroma Limone: Sostanza/e aromatizzante/i, Preparazione/i aromatizzante/i, Glicole propilenico (E1520).

Indicazioni terapeutiche

Benactivdolmed è indicato per il trattamento sintomatico di breve durata del dolore acuto nel mal di gola negli adulti.

Controindicazioni/Effetti indesiderati

• Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. • Pazienti che hanno precedentemente manifestato reazioni di ipersensibilità (ad es. asma, broncospasmo, rinite, angioedema o orticaria) in risposta all’acido acetilsalicilico o ad altri FANS. • Ulcera peptica/emorragia ricorrente in atto o pregressa (due o più episodi distinti di ulcerazione dimostrata) ed ulcerazione intestinale. • Storia di sanguinamento o perforazione gastrointestinale, colite grave, disturbi emorragici o ematopoietici correlati ad una terapia precedente con FANS. • Ultimo trimestre di gravidanza (vedere paragrafo 4.6). • Insufficienza cardiaca grave, insufficienza renale grave o insufficienza epatica grave (vedere paragrafo 4.4). • Bambini ed adolescenti di età inferiore ai 18 anni.

Posologia

Posologia: Solo per trattamenti di breve durata. Adulti a partire dai 18 anni: una dose (3 spruzzi) somministrata nella parte posteriore della gola ogni 3-6 ore a seconda della necessità, fino ad un massimo di 5 dosi in un periodo di 24 ore. Popolazione pediatrica: La sicurezza e l’efficacia di Benactivdolmed nei bambini o adolescenti di età inferiore ai 18 anni non sono state stabilite. Pazienti anziani: Non può essere fornita una raccomandazione posologica generale, poiché ad oggi l’esperienza clinica è limitata. Gli anziani presentano un aumentato rischio di gravi conseguenze in caso di reazioni avverse. Si deve somministrare la più bassa dose efficace per la più breve durata di trattamento necessaria a controllare i sintomi (vedere paragrafo 4.4). Modo di somministrazione: Per somministrazione oromucosale. Non inalare durante l’erogazione. Questo medicinale deve essere utilizzato per un massimo di 3 giorni. Prima del primo utilizzo, attivare la pompa, puntando l’erogatore lontano dal proprio corpo e spruzzando per almeno quattro volte, fino ad ottenere il rilascio di una nebulizzazione fine e uniforme. La pompa è quindi attivata e pronta per l’uso. Tra un utilizzo e l’altro puntare l’erogatore lontano dal proprio corpo ed erogare una quantità minima di prodotto, al fine di assicurarsi che la nebulizzazione sia fine e uniforme. Prima dell’uso del prodotto assicurarsi sempre che la nebulizzazione sia fine e uniforme.

Conservazione

Non refrigerare o congelare.

Avvertenze

Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati utilizzando la più bassa dose efficace per la più breve durata di trattamento necessaria a controllare i sintomi. Infezioni: Poiché in casi isolati è stata descritta una esacerbazione di infiammazioni infettive (ad es. sviluppo di fascite necrotizzante) in associazione temporale con l’utilizzo sistemico di farmaci appartenenti alla classe dei FANS, si raccomanda al paziente di consultare immediatamente un medico in caso di comparsa o di peggioramento dei segni di un’infezione batterica durante la terapia con flurbiprofene spray. Si deve tenere in considerazione se è indicato l’inizio di una terapia antibiotica. In caso di faringite/tonsillite batterica purulenta, si consiglia al paziente di consultare il medico per una rivalutazione del trattamento. Il trattamento deve essere somministrato per un massimo di 3 giorni. Se i sintomi peggiorano o si manifestano nuovi sintomi, il trattamento deve essere rivalutato. Se si verifica irritazione della bocca, il trattamento con flurbirprofene deve essere sospeso. Popolazione anziana: Gli anziani manifestano un’aumentata frequenza di reazioni avverse ai FANS, specialmente sanguinamento e perforazione gastrointestinale, che possono essere fatali. Effetti respiratori: Il broncospasmo può essere precipitato in pazienti affetti o con storia pregressa di asma bronchiale o di malattia allergica. Flurbiprofene spray deve essere utilizzato con cautela in questi pazienti. Altri FANS: L’utilizzo di flurbiprofene spray deve essere evitato in concomitanza con altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della cicloossigenasi-2 (vedere paragrafo 4.5). Lupus eritematoso sistemico (LES) e malattia mista del tessuto connettivo: I pazienti con Lupus eritematoso sistemico (LES) e malattia mista del tessuto connettivo possono presentare un aumentato rischio di meningite asettica (vedere paragrafo 4.8), tuttavia questo effetto non si osserva solitamente con prodotti destinati ad un uso limitato e di breve durata come flurbiprofene spray. Compromissione cardiovascolare, renale ed epatica: È stato riportato che i FANS possono causare varie forme di nefrotossicità, incluse nefrite interstiziale, sindrome nefrosica e insufficienza renale. La somministrazione di un FANS può causare una riduzione dose-dipendente della formazione di prostaglandine e precipitare l’insufficienza renale. I pazienti con maggior rischio di sviluppare questa reazione sono quelli con funzionalità renale compromessa, compromissione cardiaca, disfunzione epatica, quelli in terapia con diuretici e gli anziani; tuttavia, questo effetto solitamente non si osserva con prodotti destinati ad un uso limitato e di breve durata come flurbiprofene spray. Effetti epatici: Disfunzione epatica da lieve a moderata (vedere paragrafo 4.3 e 4.8). Effetti cardiovascolari e cerebrovascolari: Prima di iniziare il trattamento in pazienti con anamnesi di ipertensione e/o insufficienza cardiaca è richiesta cautela (rivolgersi al medico o al farmacista) poiché in associazione alla terapia con FANS sono stati riscontrati ritenzione di liquidi, ipertensione e edema. Gli studi clinici ed i dati epidemiologici suggeriscono che l’uso di alcuni FANS (in particolare ad alte dosi e nel trattamento a lungo termine) può essere associato ad un lieve incremento del rischio di eventi trombotici arteriosi (ad esempio infarto miocardio o ictus). Non vi sono dati sufficienti per escludere tale rischio con flurbiprofene quando somministrato ad una dose giornaliera non superiore alle 5 dosi (3 erogazioni per ogni dose). Effetti sul sistema nervoso: Cefalea indotta da analgesici - In caso di utilizzo prolungato o sregolato di analgesici si può manifestare cefalea, che non deve essere trattata aumentando la dose del medicinale. Effetti gastrointestinali: I FANS devono essere somministrati con cautela a pazienti con un’anamnesi di malattia gastrointestinale (colite ulcerosa, morbo di Crohn) poiché queste condizioni possono essere esacerbate (vedere paragrafo 4.8). Sanguinamento, ulcerazione o perforazione gastrointestinale, che possono essere fatali, sono stati riportati con tutti i FANS in qualunque momento durante il trattamento, con o senza di sintomi di avvertimento o di una precedente anamnesi di gravi eventi gastrointestinali. Il rischio di sanguinamento gastrointestinale, di ulcerazione o perforazione è più elevato con l’incremento delle dosi di FANS, in pazienti con anamnesi di ulcera, specialmente se complicata da emorragia o perforazione (vedere paragrafo 4.3) e negli anziani; tuttavia, questo effetto solitamente non si osserva con prodotti destinati ad un uso limitato di breve durata come flurbiprofene spray. Pazienti con un’anamnesi di tossicità gastrointestinale, in particolare se anziani, devono riferire qualunque sintomo addominale inusuale (specialmente sanguinamento gastrointestinale) al loro medico curante. Deve essere raccomandata cautela in pazienti che ricevono medicinali concomitanti che possono incrementare il rischio di ulcerazione o sanguinamento, quali i corticosteroidi orali, gli anticoagulanti come il warfarin, gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina o gli antiaggreganti piastrinici come l’acido acetilsalicilico (vedere paragrafo 4.5). Se il sanguinamento o l’ulcerazione gastrointestinale si verifica in pazienti che stanno assumendo flurbiprofene, il trattamento deve essere interrotto. Effetti ematologici: Flurbiprofene, come altri FANS, può inibire l’aggregazione piastrinica e prolungare il tempo di sanguinamento. Flurbiprofene spray deve essere utilizzato con cautela in pazienti con potenziale sanguinamento anomalo. Effetti dermatologici: Gravi reazioni cutanee, alcune delle quali fatali, inclusa dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica sono state riportate molto raramente in associazione con l’utilizzo di FANS (vedere paragrafo 4.8). Flurbiprofene spray deve essere sospeso alla prima comparsa di eruzione cutanea, di lesioni delle mucose o di qualsiasi altro segno di ipersensibilità. Questo prodotto contiene metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato che possono causare reazioni allergiche (talvolta anche ritardate). Questo prodotto contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioè essenzialmente “senza sodio”. Aromi contenenti allergeni: Questo prodotto contiene aromi a loro volta contenenti alcol anisilico, citrale, citronellolo, d-Limonene, geraniolo e linalolo. Alcol anisilico, citrale, citronellolo, d-Limonene, geraniolo, linalolo possono causare reazioni allergiche.

Interazioni

 

Il Flurbiprofene deve essere evitato in associazione con:
Altri FANS inclusi gli inibitori selettivi della ciclo ossigenasi-2: Evitare l’utilizzo concomitante di due o più FANS, in quanto questo può incrementare il rischio di effetti avversi (in special modo eventi avversi gastrointestinali quali ulcere e sanguinamento) (vedere paragrafo 4.4).
Acido acetilsalicilico (a basse dosi): A meno che l’assunzione di aspirina a basse dosi (non superiori a 75 mg/die) sia stata raccomandata dal medico, poiché il rischio di eventi avversi potrebbe aumentare (vedere paragrafo 4.4).

 

Il Flurbiprofene deve essere utilizzato con cautela in associazione con:
Anticoagulanti: I FANS possono potenziare gli effetti degli anticoagulanti come il warfarin (vedere paragrafo 4.4).
Antiaggreganti piastrinici: Vi è un aumentato rischio di ulcerazione o sanguinamento gastrointestinale (vedere paragrafo 4.4).
Farmaci antiipertensivi (Diuretici, ACE inibitori, antagonisti dell’angiotensina II): I FANS possono ridurre l’effetto dei diuretici e altri farmaci antiipertensivi possono potenziare la nefrotossicità causata dall’inibizione della cicloossigenasi, in special modo in pazienti con funzionalità renale compromessa.
Alcool: Può incrementare il rischio di reazioni avverse, specialmente di sanguinamento nel tratto gastrointestinale.
Glicosidi cardiaci: I FANS possono esacerbare l’insufficienza cardiaca, ridurre la VGR (velocità di filtrazione glomerulare) ed aumentare i livelli plasmatici dei glicosidi - è raccomandato un controllo adeguato e, se necessario, un aggiustamento della dose.
Ciclosporina: Vi è un aumentato rischio di nefrotossicità.
Corticosteroidi: Vi è un aumentato rischio di ulcerazione o sanguinamento gastrointestinale (vedere paragrafo 4.4).
Litio: Ci può essere un aumento dei livelli sierici di litio - è raccomandato un controllo adeguato e, se necessario, un aggiustamento della dose.
Metotressato: La somministrazione di FANS entro le 24 ore antecedenti o successive alla somministrazione di metotressato può portare ad elevate concentrazioni di metotressato e ad un incremento dei suoi effetti tossici.
Mifepristone: I FANS non devono essere utilizzati per 8 - 12 giorni dopo la somministrazione di mifepristone, in quanto i FANS possono ridurre l’effetto del mifepristone.
Antidiabetici orali: Sono state riportate alterazioni dei livelli di glucosio ematico (si raccomanda di aumentare la frequenza dei controlli).
Fenitoina: I livelli sierici di fenitoina possono aumentare - è raccomandato un controllo adeguato e, se necessario, un aggiustamento della dose.
Diuretici risparmiatori di potassio: L’utilizzo concomitante può causare iperkaliemia.
Probenecid e Sulfinpirazone: Medicinali contenenti probenecid e sulfinpirazone possono ritardare l’escrezione di flurbiprofene.
Antibiotici chinolonici: Dati sugli animali indicano che i FANS possono aumentare il rischio di convulsioni associate agli antibiotici chinolonici. I pazienti che assumono FANS e chinoloni possono manifestare un aumentato rischio di sviluppare convulsioni.
Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI): Vi è un aumentato rischio di ulcerazione o sanguinamento gastrointestinale (vedere paragrafo 4.4).
Tacrolimus: È possibile un aumentato rischio di nefrotossicità quando i FANS sono somministrati insieme a tacrolimus.
Zidovudina: Vi è un aumento del rischio di tossicità ematologica quando i FANS sono somministrati insieme a zidovudina.

Popolazione pediatrica: Non sono disponibili informazioni aggiuntive.

Effetti indesiderati

Sono state riportate reazioni di ipersensibilità ai FANS e queste possono consistere in: (a) reazioni allergiche non specifiche ed anafilassi; (b) reattività del tratto respiratorio, ad esempio asma, asma aggravata, broncospasmo, dispnea; (c) varie reazioni cutanee, ad esempio prurito, orticaria, angioedema e, più raramente, dermatosi esfoliativa e bollosa (inclusi necrolisi epidermica ed eritema multiforme). Edema, ipertensione ed insufficienza cardiaca sono stati riportati in associazione al trattamento con FANS. I dati sono insufficienti per escludere questo rischio con l’uso di flurbiprofene spray per mucosa orale, soluzione. L’elenco di effetti avversi riportato di seguito è riferito a quelli registrati con flurbiprofene, utilizzato a dosi compatibili con la classificazione OTC e per un breve periodo. (Molto comune (≥1/10), Comune (da ≥1/100 a <1/10), Non comune (da ≥1/1.000 a <1/100), Raro (da ≥1/10.000 a <1/1.000), Molto raro (<1/10.000), non noto (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)). Patologie del sistema emolinfopoietico. Non noto: anemia, trombocitopenia. Patologie cardiovascolari e cerebrovascolari. Non noto: edema, ipertensione, insufficienza cardiaca. Patologie del sistema nervoso. Comune: capogiro, cefalea, parestesia; Non comune: sonnolenza. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: irritazione della gola; Non comune: esacerbazione di asma e broncospasmo, dispnea, respiro sibilante, eruzione vescicolare orofaringea, ipoestesia della faringe. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea, ulcerazione della bocca, nausea, dolore orale, parestesia orale, dolore orofaringeo, fastidio orale (sensazione di calore o di bruciore, formicolio della bocca); Non comune: distensione dell’addome, dolore addominale, stipsi, bocca secca, dispepsia, flatulenza, glossodinia, disgeusia, disestesia orale, vomito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: eruzioni cutanee di vario tipo, prurito; Non noto: forme gravi di reazioni cutanee come reazioni bollose, incluse sindrome di Stevens-Johnson e necrosi epidermica tossica. Patologie generali e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: piressia, dolore. Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazione anafilattica. Disturbi psichiatrici. Non comune: insonnia. Patologie epatobiliari. Non noto: epatite. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Sovradosaggio

Sintomi La maggioranza dei pazienti che hanno ingerito quantitativi clinicamente importanti di FANS svilupperanno non più di nausea, vomito, dolore epigastrico, o più raramente diarrea. Sono anche possibili tinnito, cefalea e sanguinamento gastrointestinale. Nei casi di intossicazione più grave da FANS, si osserva tossicità a carico del sistema nervoso centrale, che si manifesta con sonnolenza, occasionalmente eccitazione, visione offuscata e disorientamento o coma. Occasionalmente i pazienti sviluppano convulsioni. Nella intossicazione grave da FANS si può verificare acidosi metabolica e il tempo di protrombina/INR può essere prolungato, probabilmente a causa di un’interferenza con l’azione dei fattori della coagulazione circolanti. Si possono verificare insufficienza renale acuta e danno epatico. È possibile un’esacerbazione dell’asma nei soggetti asmatici. Trattamento Il trattamento deve essere sintomatico e di supporto e deve includere il mantenimento della pervietà delle vie aeree ed il monitoraggio della funzionalità cardiaca e dei segni vitali fino alla stabilizzazione. Vanno prese in considerazione la somministrazione orale di carbone attivo o la lavanda gastrica e, se necessario, la correzione degli elettroliti sierici se il paziente si presenta entro un’ora dall’ingestione di una quantità potenzialmente tossica. Le convulsioni, se sono frequenti o prolungate, devono essere trattate con diazepam o lorazepam per via endovenosa. Somministrare broncodilatatori per l’asma. Non esiste un antidoto specifico per flurbiprofene.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza: L’inibizione della sintesi delle prostaglandine può influenzare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrionale/fetale. I dati ottenuti dagli studi epidemiologici suggeriscono un incremento del rischio di aborto, di malformazione cardiaca e gastroschisi in seguito all’uso di un inibitore della sintesi delle prostaglandine all’inizio della gravidanza. Il rischio assoluto di malformazione cardiovascolare era aumentato da meno dell’1% fino ad approssimativamente l’1,5%. Si ritiene che il rischio aumenti con la dose e la durata della terapia. Negli animali, è stato dimostrato che la somministrazione di un inibitore della sintesi delle prostaglandine provoca un aumento delle perdite pre- e post-impianto e della letalità embrio-fetale. In aggiunta, un’aumentata incidenza di diverse malformazioni, incluse quelle cardiovascolari, è stata riportata in animali a cui era stato somministrato un inibitore della sintesi delle prostaglandine durante il periodo organogenetico. Flurbiprofene non deve essere somministrato durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza. Durante il terzo trimestre di gravidanza, tutti gli inibitori della sintesi delle prostaglandine possono esporre • il feto a: - tossicità cardiopolmonare (con chiusura prematura del dotto arterioso ed ipertensione polmonare); - disfunzione renale che può progredire verso l’insufficienza renale con oligo-idramnios; • la madre e il neonato, al termine della gravidanza, a: - possibile prolungamento del tempo di sanguinamento, un effetto antiaggregante che può manifestarsi anche a dosi molto basse. - inibizione delle contrazioni uterine risultante in un ritardo o in un prolungamento del travaglio. Di conseguenza, flurbiprofene è controindicato durante il terzo trimestre di gravidanza (vedere paragrafo 4.3). Allattamento: In un limitato numero di studi, il flurbiprofene compare nel latte materno a concentrazioni molto basse ed è poco probabile che abbia effetti negativi sul neonato allattato al seno. Tuttavia, a causa dei possibili effetti avversi dei FANS sui neonati allattati al seno, non è raccomandato l’uso di flurbiprofene spray da parte delle madri che allattano. Fertilità: Vi sono alcune evidenze che indicano che gli inibitori della cicloossigenasi/sintesi delle prostaglandine possono causare una compromissione della fertilità femminile mediante un effetto sull’ovulazione. Questo è reversibile in seguito ad interruzione del trattamento.

Articoli correlati