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Sodio Cloruro Euros soluzione fisiologica 0,9% 250Ml

Produttore: EUROSPITAL SpA
Codice articolo: 032182026
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Cos'è la Soluzione Fisiologica 0,9% Sodio Cloruro Euros?

La Soluzione Fisiologica 0,9% Sodio Cloruro Euros è una preparazione farmaceutica utilizzata per la reintegrazione dei fluidi e del sodio cloruro. Ogni 1000 ml di soluzione contiene 9 g di sodio cloruro, garantendo un'equilibrata somministrazione di elettroliti. Questo prodotto è ideale per trattare la deplezione di fluidi isotonici e l’iponatriemia. Viene comunemente usato in ospedali e strutture mediche per la somministrazione endovenosa.

Come si utilizza la Soluzione Fisiologica Sodio Cloruro 0,9%?

La soluzione fisiologica 0,9% viene somministrata tramite infusione endovenosa. Gli adulti possono ricevere da 500 ml fino a 3 litri nelle 24 ore, mentre nei bambini la dose varia da 20 a 100 ml per kg di peso corporeo. La dose deve essere ridotta in caso di insufficienza renale. Questa soluzione può essere utilizzata anche per diluire farmaci destinati alla somministrazione intravenosa, rispettando le indicazioni specifiche del farmaco.

Indicazioni terapeutiche della Soluzione Fisiologica Sodio Cloruro

La Soluzione Fisiologica 0,9% è indicata per:

  • Reintegrazione di fluidi e sodio cloruro.
  • Trattamento della deplezione di fluidi isotonici (deidratazione extracellulare).
  • Correzione di iponatriemia grave.
  • Uso come diluente per farmaci intravenosi.

Questa soluzione è particolarmente utile in caso di condizioni cliniche critiche come iponatriemia o disidratazione acuta.

 

Quali sono le controindicazioni della Soluzione Fisiologica 0,9%?

L'uso della Soluzione Fisiologica 0,9% è controindicato in pazienti con ipernatriemia o pletore idrosaline. Inoltre, è necessario prestare particolare attenzione in soggetti con condizioni come insufficienza cardiaca, insufficienza renale e ipertensione, dove l'uso di soluzioni contenenti sodio può peggiorare la ritenzione di liquidi.

Effetti indesiderati della Soluzione Fisiologica 0,9%

Come per ogni trattamento medico, la Soluzione Fisiologica Sodio Cloruro 0,9% può causare effetti collaterali. Tra gli effetti indesiderati più comuni ci sono:

  • Ipernatriemia (aumento eccessivo del sodio nel sangue).
  • Ipercloremia, che può portare ad acidosi.
  • Cefalea, vertigini, e ipervolemia.
  • Nausea, vomito, e ipotensione.

In caso di sintomi gravi, è importante sospendere immediatamente l'infusione e consultare un medico.

 

Perché acquistare la Soluzione Fisiologica 0,9% Sodio Cloruro Euros?

La Soluzione Fisiologica Sodio Cloruro 0,9% è un prodotto essenziale per la gestione della reintegrazione dei fluidi in situazioni cliniche. È disponibile in un pratico formato da 250 ml, perfetto per una somministrazione mirata. L’utilizzo del prodotto garantisce:

  • Correzione efficace di deplezioni di fluidi.
  • Soluzione sicura per diluire farmaci intravenosi.
  • Adatta per adulti e bambini, con dosaggio flessibile.

La qualità garantita dalla marca Euros e il facile utilizzo rendono questa soluzione indispensabile in ambito medico.

 

Come e quando utilizzare la Soluzione Fisiologica Sodio Cloruro?

La Soluzione Fisiologica 0,9% deve essere somministrata sotto la supervisione di un medico, tramite infusione endovenosa. È ideale per trattare la deplezione di fluidi, correggere i livelli di sodio, e può essere usata come diluente per farmaci intravenosi. Usare il prodotto immediatamente dopo l'apertura del contenitore. Non conservare la soluzione dopo l'uso, in quanto è destinata a una sola somministrazione continua.

Domande frequenti sulla Soluzione Fisiologica Sodio Cloruro Euros

La Soluzione Fisiologica 0,9% può essere usata nei neonati?
Sì, la Soluzione Fisiologica 0,9% può essere utilizzata nei neonati, con dosaggi specifici in base al peso corporeo e sotto controllo medico. Quali sono le principali controindicazioni di questa soluzione?
La Soluzione Fisiologica 0,9% è controindicata in caso di ipernatriemia e ritenzione idrica eccessiva. Usare con cautela in pazienti con insufficienza cardiaca o renale. Quanto sodio è presente nella soluzione fisiologica 0,9%?
Ogni litro di Soluzione Fisiologica 0,9% contiene 9 grammi di sodio cloruro, equivalenti a 154 mEq di sodio e 154 mEq di cloruro. Quali sono gli effetti collaterali più comuni?
Gli effetti indesiderati includono ipernatriemia, ipercloremia, cefalea, vertigini, nausea e, in rari casi, edema. Posso conservare la soluzione dopo l'uso?
No, la soluzione deve essere usata immediatamente dopo l'apertura. Non conservarla per somministrazioni future.

Ingredienti e Avvertenze

Ingredienti: Acqua per preparazioni iniettabili, sodio cloruro.
Avvertenze: Usare con cautela in pazienti con condizioni associate alla ritenzione di sodio come ipertensione, insufficienza cardiaca e pre-eclampsia. Non congelare né refrigerare. Monitorare il bilancio dei fluidi durante l’infusione.

 

 

 

Principi attivi Sodio Cloruro Euros soluzione fisiologica 0,9% 250Ml

1000 ml contengono:

  0,45% 0,9% 2% 3% 5%
Sodio cloruro g 4,5 g 9,0 g 20,0 g 30,0 g 50,0
mEq/l: Na+ 77 154 342 513 856
Cl- 77 154 342 513 856
Osmolarità teorica (mOsm/l) 154 308 684 1026 1712
pH: 4,5-7,0 4,5-7,0 4,5-7,0 4,5-7,0 4,5-7,0

1g NaCl = 394mg di Na+ o 17,1mEq o O 17,1 mmol di Na+ e Cl- 1mmol Na+ = 23mg Na+ Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1

Eccipienti

Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni terapeutiche

Reintegrazione di fluidi e sodio cloruro.

Controindicazioni/Effetti indesiderati

Ipernatriemia. Pletore idrosaline.

Posologia

il medicinale deve essere somministrato per infusione endovenosa. Trattamento della deplezione di fluidi isotonici (deidratazione extracellulare) Adulti e adolescenti: da 500ml a 3 litri nelle 24 ore Neonati e bambini (fino a 12 anni di età): da 20 a 100ml nelle 24 ore e per kg di peso corporeo, a seconda dell’età e del peso corporeo totale. Il dosaggio dovrà essere opportunamente ridotto in pazienti con insufficienza renale. Trattamento del deficit di sodio La dose è dipendente dall’età, peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e osmolarità, ed è in rapporto al deficit calcolato di sodio. Il deficit teorico di sodio può essere calcolato mediante la seguente formula: DEFICIT (mEq)=(140-P) x V P= concentrazione plasmatica di sodio (in mEq/l) V= volume di acqua corporea (pari al 60% del peso corporeo per i bambini e per i maschi adulti, 50% per le donne adulte, 50% e 45% rispettivamente per gli uomini e le donne anziane). Utilizzando soluzioni ipertoniche (2%-3%-5%), somministrare metà dose nelle prime 8 ore fino ad un massimo di 100ml/ora; somministrare quindi la dose rimanente fino a raggiungere una concentrazione plasmatica di sodio pari a 130 mEq/l o fino a quando i sintomi non migliorino. In condizioni di grave deplezione sodica e nel trattamento di gravi sintomi legati all’iponatriemia cronica, somministrare soluzioni ipertoniche di sodio cloruro in modo da aumentare la concentrazione plasmatica di sodio di 1-2 mmol/l/ora. Porre attenzione che la correzione non ecceda le 10-12mmol/l nelle 24 ore e le 18 mmol/l nelle 48 ore. Nel caso in cui le soluzioni di sodio cloruro, ed in particolare le soluzioni allo 0,9%, siano utilizzate come soluzioni diluenti per la somministrazione endovenosa di farmaci che devono essere preventivamente diluiti, verificare preventivamente la compatibilità di tali medicinali con sodio cloruro e la sua concentrazione più idonea per la somministrazione nel RCP del medicinale da diluire. Se la concentrazione non è indicata, utilizzare la soluzione allo 0,9%.

Conservazione

Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. Non disperdere nell’ambiente. Conservare nelle ordinarie condizioni d’ambiente. Conservare nel contenitore ermeticamente chiuso. Non congelare né refrigerare.

Avvertenze

I Sali di sodio devono essere somministrati con cautela in pazienti con ipertensione, insufficienza cardiaca, edema periferico o polmonare, funzionalità renale ridotta, pre-eclampsia, o altre condizioni associate alla ritenzione di sodio (vedere par. 4.5). Le soluzioni di concentrazione superiore allo 0,9% (soluzioni ipertoniche) devono essere utilizzate con precauzione, a velocità controllata di infusione e solo nei casi in cui siano specificatamente prescritte. Usare con grande cautela in pazienti con scompenso cardiaco congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. La somministrazione continua senza aggiunta di potassio può causare ipokaliemia. Usare con cautela nei bambini. Durante l’infusione è buona norma monitorare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti, l’osmolarità plasmatica e l’equilibrio acido-base. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Usare subito dopo l’apertura del contenitore. Il contenitore serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l’eventuale residuo non può essere utilizzato.

Interazioni

I corticosteroidi sono associati con la ritenzione di sodio e acqua, con conseguente edema e ipertensione: pertanto, è necessario usare cautela nella somministrazione contemporanea di sali di sodio e corticosteroidi (vedere par. 4.4). Sebbene sodio cloruro sia compatibile con un elevato numero di soluzioni e medicinali, è opportuno verificarne comunque la compatibilità nel RCP del medicinale che si intende co-somministrare.

Effetti indesiderati

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati del sodio cloruro, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Disordini dell’equilibrio idrico ed elettrolitico: Ipernatriemia, ipervolemia, ipoosmolarità plasmatica (per le soluzioni allo 0,45%), ipercloremia (che può causare una perdita di bicarbonati con conseguente acidosi). Patologie del sistema nervoso: Cefalea, vertigini, irrequietezza, febbre, irritabilità, debolezza, rigidità muscolare, convulsioni, coma, morte. Disturbi psichiatrici: Sonnolenza, stati confusionali. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: Dispnea, arresto respiratorio. Patologie gastrointestinali: Sete, ridotta salivazione, nausea, vomito, diarrea, dolori addominali. Patologie cardiache: Tachicardia. Patologie dell’occhio: Ridotta lacrimazione. Patologie renali e urinarie: Insufficienza renale. Patologie vascolari: Ipotensione, ipertensione, edema polmonare e periferico. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede si somministrazione: Infezione nel sito di infusione, dolore o reazione locale, irritazione venosa, trombosi o flebite venosa che si estende dal sito di infusione, stravaso.

Sovradosaggio

Sintomi La soluzione allo 0,45% è ipotonica con il sangue e determina riduzione dell’osmolarità plasmatica: il sovradosaggio può quindi portare a ipoosmolarità plasmatica. La somministrazione di dosi eccessive di soluzioni isotoniche ed ipertoniche di sodio cloruro può portare, a seconda delle condizioni cliniche del paziente, ad ipernatriemia, ipercloremia e/o ipervolemia. L’ipernatriemia (associata principalmente alla somministrazione di soluzioni ipertoniche) e la ritenzione eccessiva di sodio laddove sussista una difettosa escrezione di sodio a livello renale determina disidratazione degli organi interni, in particolar modo del cervello, e l’accumulo di fluidi extracellulari con edemi che possono interessare il circolo cerebrale, polmonare e periferico con comparsa di edema polmonare e periferico. L’accumulo di ioni cloro determina riduzione della concentrazione di ioni bicarbonato portando acidosi. Trattamento In caso di eccessiva infusione accidentale, il trattamento dovrà essere sospeso ed il paziente dovrà essere tenuto sotto osservazione per valutare la comparsa di eventuali segni e sintomi correlabili al farmaco somministrato, garantendo al paziente le relative misure sintomatiche e di supporto a seconda della necessità. In caso di sovradosaggio, la terapia deve essere mirata al ripristino delle concentrazioni fisiologiche dello ione sodio. In questi casi è raccomandata la somministrazione endovenosa di glucosio 5% o soluzioni di sodio cloruro ipotoniche o isotoniche (in quanto risultano ipotoniche per il paziente ipernatremico). In caso di elevata natremia si possono impiegare diuretici dell’ansa. Una natremia superiore a 200mmol/l può richiedere l’impiego della dialisi.

Gravidanza e allattamento

Sebbene non si siano evidenziati effetti sullo sviluppo del feto, il medicinale va somministrato solo in caso di effettiva necessità e solo dopo aver valutato il rapporto rischio/beneficio. Il medicinale è compatibile con l’allattamento.

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