Acne e sole: consigli contro le macchie e le cicatrici
Acne e sole: consigli contro le macchie e le cicatrici
Quando arriva l’estate e la voglia di trascorrere giornate intere al mare, molti di noi si trovano a porsi non poche domande su come dovrebbero comportarsi con la presenza sulla pelle di acne e cicatrici.
Di seguito vi diamo alcuni consigli su cosa fare.
Acne e sole
È necessario specificare subito una cosa: il sole non aiuta a trattare l’acne.
In presenza di acne, il sole va preso a piccole dosi e in orari specifici, non dalle 11 alle 15, quando è troppo forte e può anche contribuire alla riduzione dell'infiammazione acneica, ma non è realmente benefico.
Il fatto che la pelle si secca col sole e, con essa, anche i brufoli, in realtà è solo un evento apparente: in realtà è la pelle che si scurisce e copre le imperfezioni.
In realtà, il sole contribuisce all’ispessimento dello strato superficiale della pelle, aumentando la produzione di comedoni e punti neri e una successiva ripresa dell’acne.
Per proteggere la pelle acneica in estate è bene:
- Detergere la pelle con prodotti non aggressivi e indicati per il proprio tipo di pelle.
- Utilizzare un’adeguata protezione solare e un idratante indicato per l’acne.
- Proteggere la cute, sempre, con creme solari specifiche per il disturbo e selezionate in base al fototipo.
- Non mettersi al sole quando si assumono di antibiotici a base di tetracicline.
Cicatrici e sole
Le cicatrici non andrebbero mai esposte ai raggi solari, se non dopo l’applicazione di una crema solare con un fattore SPF elevato ed esclusivamente quando i raggi solari sono meno forti (al mattino fino alle 11 e dalle 16 in poi).
I raggi UV possono danneggiare la pelle soprattutto quando ci sono cicatrici o stigmate di chirurgia plastica estetica, causando anche danni poco reversibili, specialmente in assenza di un’adeguata protezione durante la guarigione della ferita, e rischiando di portare al manifestarsi di macchie scure e di arrossamenti.
Stiamo parlando di iperpigmentazione.
Le cicatrici cosiddette rosse, quelle ancora “fresche” e irritate, vanno trattate a fondo e protette quando siamo al sole, garantendo delicatezza e protezione, al fine di evitare il peggioramento dello stato infiammatorio in cui si trovano.
Questo perché i raggi del sole possono causare infiammazioni e un innaturale surriscaldamenteo: è importante proteggere le cicatrici, con una crema con un SPF 50+, per un periodo di almeno 3 mesi.
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