Articolo Blog
Afta della bocca: cos'è, cause e rimedi
15 ott 2021

Afta della bocca: cos'è, cause e rimedi

Molti di noi, oltre ai tradizionali problemi a denti e gengive, lamentano bruciore localizzato, riferito a labbra, lingua, guance, talvolta così intenso da compromettere anche la nutrizione. Le afte infatti possono essere molto fastidiose e provocare un forte dolore che tende a scomparire nel corso della guarigione. 

Cos’è un’afta?

L’origine del termine è antica – dal greco áphtha, άφθα – che vuol dire pustola, ulcerazione. Le afte della bocca sono quindi lesioni della mucosa orale, caratterizzate da abrasioni od ulcerazioni rotondeggianti del diametro di 2-5 mm, generalmente bianche, gialle o grigie al centro, con un bordo gonfio e arrossato.

Leggermente profonde e circondate da un alone rossastro, le afte orali possono essere singole o presentarsi a gruppi. Normalmente guariscono in 7-15 giorni, ma tendono a recidivare ripresentandosi a distanza di tempo.

Quando le afte interessano esclusivamente le mucose orali e ricompaiono a distanza di tempo regolare, come avviene nella stragrande maggioranza dei casi, si parla di stomatite aftosa recidivante.

L'aftosi è un'affezione molto comune, tanto da interessare, durante qualche periodo della vita, dal 20 al 60% della popolazione. Rare nell'infanzia, le afte possono comparire già nel periodo adolescenziale e raggiungono il picco d'incidenza tra i 20 ed i 50 anni, con una prevalenza simile in entrambi i sessi (leggermente superiore in quello femminile). 

Le afte provocano:

  • Bruciore e dolore acuto;
  • Prurito;
  • Difficoltà masticatoria.

Di solito, per evitare il contatto con la parte lesa, le persone ricorrono a metodi di masticazione che coinvolgono un solo lato della bocca ed aspettano che l’afta se ne vada da sola.

Le afte possono suddividersi in tre tipologie:

  • Le afte minori sono le più frequenti e la sede preferenziale è la mucosa del labbro inferiore. Hanno l’aspetto di ulcerazioni tondeggianti ricoperte da membrane biancastre (fondo bianco-giallastro), circondate da un alone eritematoso (rosso), molto dolorose. Hanno un diametro inferiore ad 1 cm e sono frequenti anche noi bambini. Guariscono spontaneamente nel giro di 10-15 giorni, ma in pazienti predisposti tendono facilmente a recidivare, per questo si tende a parlare di una patologia ricorrente.
  • Le afte maggiori (diametro maggiore di 1 cm) appaiono più frequentemente sulla mucosa delle labbra, palato molle e pilastri palatini. Richiedono un tempo di guarigione più lungo delle forme minori (anche fino ad 1 mese) e per la loro estensione sono più dolorose.
  • La stomatite aftosa erpetiforme è caratterizzata da gruppi numerosi di piccole ulcerazioni puntiformi, che durante l’evoluzione possono fondersi tra loro. Questa malattia viene spesso confusa con l’herpes simplex che tuttavia si manifesta solo sulla mucosa cheratinizzata del palato duro, del bordo vermiglio delle labbra, del dorso linguale e della gengiva fissa, e non sulla mucosa di guancia, pavimento della bocca e versante interno delle labbra, dove invece si trova una mucosa non cheratinizzata e dove si sviluppano le afte.

Quali sono le cause dell’afta della bocca?

Ancora non esiste una spiegazione chiara sulla causa dell’afta. Le cause possono essere molteplici :

  • Traumatismi (morsicature, punture, ustioni). Non è difficile riscontrare, ad esempio, tra i pugili la presenza di afte sul labbro inferiore dopo lo sparring o un incontro.
  • Infezione da parte dei batteri del cavo orale
  • Carenze nutrizionali (soprattutto di ferro, vitamina B12 e B8)
  • Stati di stress 
  • Squilibri ormonali
  • Alterazioni del sistema immunitario
  • Farmaci
  • Radio e chemioterapie
  • Intolleranze
  • Patologie infiammatorie croniche ((es: Morbo di Crohn, Morbo di Behcet).)
  • Celiachia

Le donne tendono a essere più soggette a causa degli squilibri ormonali che accompagnano la gravidanza e il ciclo mestruale, per questo lamentano più facilmente la presenza di afte in bocca nei giorni che precedono le mestruazioni.

L’afta in bocca nei bambini può presentarsi perché, soprattutto se molto piccoli, hanno la tendenza a portare le mani e gli oggetti sporchi alla bocca.

Ognuna di queste cause può essere prevenuta ponendo particolare attenzione alle proprie abitudini, e facendo caso ai sintomi che accompagnano l’afta.

Quali sono i sintomi dell’afta? 

Per prima cosa ricordati che l’afta non è contagiosa, per cui non puoi contrarla né trasferirla ad altri. Sparisce nel giro di 7/15 giorni nel caso delle afte minori o 20/30 giorni per le maggiori, senza l’impiego di una cura adeguata che invece riduce molto i tempi di guarigione.

L’afta potrebbe essere caratterizzata da molti tipi di sintomi diversi, che si manifestano in genere nelle zone delle mucose orali (o nella cute immediatamente esterna) dove sorgono le caratteristiche vescicole biancastre. Tra i vari sintomi ricordiamo:

  • Dolore, soprattutto al contatto con il cibo
  • Arrossamento
  • Bruciore
  • Difficoltà a masticare o a parlare
  • Febbre, se sono presenti afte grandi ed estese o se le afte sono dovute a un’alterazione del sistema immunitario
  • Gonfiore dei linfonodi sotto la mandibola

I sintomi che compaiono e mettono in guardia sulla presenza di un'afta variano a seconda della situazione specifica e del grado di infiammazione a cui la lesione è arrivata. Nella maggior parte dei casi si passa dal fastidio leggero alla sensazione di bruciore nella zona interessata.

Solo nei casi più gravi, con l'insorgenza di afte di grandi dimensioni o molto estese, è possibile che si manifesti febbre e un rigonfiamento dei linfonodi sotto la mandibola. Il consiglio è di rivolgersi al proprio dentista o al proprio medico.

L’afta si manifesta con sintomi visivi e tattili facilmente riconoscibili, come:

  • Punto rosso di piccole dimensioni;
  • Prurito e formicolio nella zona del punto.
  • Pustola biancastra o giallastra con bordo rosso.

Quali sono i rimedi naturali per curare l’afta?

Per contrastare l’afta possiamo utilizzare impacchi o gel da applicare direttamente sul punto, come ad esempio:

  • Impacchi di salvia, calendula e olio di iperico;
  • Bustine di tè raffreddate;
  • Gel a base di aloe vera;
  • Propoli;
  • Sciacqui con bicarbonato;
  • Ghiaccio.

Per evitare di accentuare ulteriormente le sensazioni dolorose, può essere utile evitare l'assunzione di cibi piccanti, acidi e/o molto salati, di grassi animali e di frutta secca.

È consigliabile, invece, preferire l'assunzione di cibi ricchi di vitamine (in particolare, B12, C, D e acido folico) e di alimenti ricchi di ferro, zinco e probiotici.

A questo proposito, quindi, appare chiara l'importanza i adottare un'alimentazione sana ed equilibrata.

Inoltre, per facilitare la risoluzione spontanea delle afte della bocca è utile:

  • Mantenere una corretta ed accurata igiene orale.
  • Impiegare spazzolini con setole morbide per la pulizia dei denti.
  • Sospendere il vizio del fumo.
  • Eliminare il consumo di alcolici e superalcolici.

Come curare le afte?

Purtroppo in genere la terapia disponibile per l’afta è una terapia palliativa, dal momento che la cura consisterebbe nella somministrazione di immunomodulatori, i cui effetti collaterali superano di gran lunga i benefici terapeutici.

Tuttavia esistono degli efficaci rimedi al dolore, come gel e spray lenitivi, spesso a base di aloe e acido ialuronico,  antinfiammatori topici, e cerotti a base di antinfiammatori steroidi che riescono ad abbreviare notevolmente i tempi di guarigione.

  • Collutori antisettici
  • Cura orale
  • Corretta alimentazione
  • farmaci analgesici

Se non vengono trattate, le ulcere della bocca possono peggiorare, quindi è meglio occuparsene prima che diventino ancora più dolorose.

Il modo più veloce per farlo è quello di applicare uno strato protettivo sull'ulcera. Questo bloccherà lo stimolo esterno che può causare ulteriori irritazioni e infezioni.

Un altro rimedio per le afte in bocca è costituito dall'uso di collutori per afte con clorexidina, antisettici e senza alcol, che agiscono da barriera per la protezione della ferita, oltre che per offrire sollievo dal dolore. Utilizzandoli anche in piccole dosi in presenza di un’afta o una lesione della bocca, questa guarisce con rapidità e tende a non ricomparire.

Ad accompagnare la terapia scelta, infine, non può mancare una scrupolosa e corretta igiene orale abbinata a uno stile di vita e a un'alimentazione sani.

Per velocizzare il processo di guarigione e alleviare il fastidioso senso di bruciore dovuto alla lesione, è consigliabile evitare di mangiare alimenti troppo piccanti e acidi, come gli agrumi, le spezie, le bevande troppo calde, il caffè e gli alcolici. Si consiglia invece di preferire, in ogni caso, cibi ricchi di fibre e di vitamine, quali uova, carne, pesce e formaggi.

I rimedi per agevolare la scomparsa dell'afta e la guarigione dell'area dipendono dalle caratteristiche dell’afta. In genere, infatti, le stomatiti si risolvono spontaneamente nell'arco di un paio di settimane, ma è possibile velocizzare il processo di guarigione attraverso una terapia a base di farmaci topici analgesici.

Anche passare il filo interdentale per rimuovere tracce di cibo e sciacquare con il collutorio è una buona pratica che previene la maggior parte dei casi di afta della bocca.

Per intervenire direttamente sulle afte, in farmacia puoi trovare diversi prodotti specifici, come:

  • Collutori: particolarmente indicati per la cura delle afte, con cui puoi ripetere i risciacqui durante la giornata;
  • Fermenti lattici: per curare le afte derivate da squilibri della flora batterica dell’apparato digerente;
  • Integratoridi vitamine del gruppo B: per ridurre le afte provocate dalla carenza alimentari;
  • Creme antinfiammatorie ad uso topico con antibiotico o cortisone da utilizzare previa prescrizione medica.

Vediamo alcuni prodotti, tra i migliori, consigliati per il trattamento dell’afta:

Afta med gel orale:

Il prodotto riduce rapidamente il dolore provocato dalle afte e dalle stomatiti aftose, facilitandone la guarigione.

Il prodotto, con beccuccio dosatore, è ideale per un pronto intervento quando le lesioni provocate dalle afte sono ben visibili e localizzate.

Modalità d’uso: applicare 2-3 volte al giorno, o più secondo necessità, dopo i pasti, per una settimana o fino alla scomparsa dei sintomi.

Composizione: il principale componente del prodotto è l’acido ialuronico (sale sodico) ad alto peso molecolare 240 mg/100 g.

La confezione è nel pratico formato da 15 ml

Alovex ferite cutanee:

Prodotto indicato in caso di lesioni della cute come ferite, abrasioni, ustioni e ulcere. 

Forma una barriera protettiva a livello della cute lesa e agevola quindi i processi riparativi, grazie alla presenza di acido ialuronico e argento metallico. 

L’azione principale di Alovex Ferite è offerta dall’acido ialuronico, che forma una barriera protettiva sulla cute in grado di agevolare i processi riparativi e di mantenere lo stato di idratazione. 

Il prodotto contiene inoltre argento metallico che mantiene bassa la contaminazione microbica nel film creato dall’argento metallico; l’agente filmogeno infatti, formando una barriera alle aggressioni microbiche esterne, impedisce l’infezione delle ferite e favorisce i processi riparativi. 

La formulazione è ricca di sostanze ad azione idratante come il pantenolo e l’olio di jojoba ed è stata studiata per essere usata anche su pelli delicate. 

Alovex ferite è adatto per adulti e bambini. 

Modalità d'uso:

Pulire e asciugare la cute.

Applicare uno strato di Alovex Ferite sulla zona interessata con le mani pulite 1-2 volte al giorno. Lasciare asciugare per permettere la formazione del film protettivo.

Si consiglia di non interrompere il trattamento fintanto che la lesione non è completamente guarita e terminare l’applicazione del prodotto dopo 4 settimane.

Formato: Tubo da 30 ml

Aftamed Collutorio:

Il prodotto è utile per prevenire la formazione di afte, stomatiti aftose e irritazioni del cavo orale; con la sua formulazione riduce la durata del dolore e promuove la guarigione di afte e stomatiti aftose.

Nel caso di ulcere ricorrenti l’uso continuativo del collutorio può favorire un’azione preventiva sull’intero cavo orale.

Modalità d’uso: Effettuare uno sciacquo con 10ml di prodotto 2-3 volte al giorno, o più secondo necessità, dopo i pasti, per una settimana o fino alla scomparsa dei sintomi. Il prodotto è pronto all’uso. Non diluire.

Per la composizione il principale componente del prodotto è l’acido ialuronico (sale sodico) ad alto peso molecolare 25 mg/100 g.

Confezione: flacone da 150 ml


Più Venduti