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Allergia agli acari: come intervenire
05 ago 2024

Allergia agli acari: come intervenire

L’allergia agli acari della polvere è una delle più comuni cause di allergie respiratorie e può causare sintomi fastidiosi tutto l’anno. Gli acari sono minuscoli organismi che si nutrono di cellule morte della pelle umana e proliferano in ambienti caldi e umidi come letti, tappeti e divani. Sebbene siano invisibili a occhio nudo, gli acari possono provocare una reazione allergica in molte persone, causando problemi respiratori e disturbi del sonno.

Come si Manifesta l’Allergia agli Acari?

I sintomi dell’allergia agli acari sono simili a quelli di altre allergie respiratorie e includono:

  • Starnuti frequenti, soprattutto al risveglio.
  • Congestione nasale o naso che cola.
  • Prurito agli occhi, con possibile lacrimazione e arrossamento.
  • Tosse persistente.
  • Difficoltà respiratorie nei casi più gravi, che possono manifestarsi con asma allergica.

I sintomi tendono a peggiorare in ambienti chiusi e durante la notte, quando si è più esposti agli acari presenti nella biancheria da letto.

Ridurre l’Esposizione agli Acari

La gestione dell’allergia agli acari si basa principalmente sulla riduzione dell’esposizione a questi allergeni. Ecco alcuni consigli pratici per migliorare la qualità dell'aria in casa e limitare la proliferazione degli acari:

  1. Pulizia della biancheria da letto: lavare lenzuola, federe e coperte almeno una volta a settimana in acqua calda a 60°C per eliminare gli acari. Anche i piumoni e i coprimaterassi dovrebbero essere puliti regolarmente.

  2. Utilizzo di coprimaterassi e copricuscini antiacaro: questi prodotti creano una barriera fisica che impedisce agli acari di proliferare all'interno del materasso e dei cuscini.

  3. Deumidificatori: gli acari prosperano in ambienti umidi. Ridurre l'umidità dell’aria al di sotto del 50% con l'uso di un deumidificatore può limitare la loro presenza.

  4. Eliminare tappeti e tende pesanti: dove possibile, è consigliato sostituire i tappeti con pavimenti in legno o piastrelle e scegliere tende leggere e lavabili. I tappeti e le tende, infatti, sono ambienti ideali per la crescita degli acari.

  5. Pulizie frequenti: aspirare regolarmente tappeti, divani e tende con un aspirapolvere dotato di filtro HEPA, che trattiene particelle microscopiche come gli acari della polvere. Anche la polvere su mobili e superfici va rimossa con un panno umido.

Trattamenti Medici

Se i sintomi dell'allergia agli acari persistono nonostante le misure preventive, potrebbe essere necessario ricorrere a trattamenti farmacologici. I più comuni sono:

  • Antistaminici: aiutano a controllare i sintomi allergici come starnuti, prurito e congestione nasale.
  • Spray nasali: a base di corticosteroidi, riducono l’infiammazione delle vie respiratorie.
  • Immunoterapia: per chi soffre di allergie gravi, il medico può consigliare un trattamento a lungo termine con vaccini per desensibilizzare il sistema immunitario agli acari.

L'allergia agli acari è una condizione fastidiosa ma gestibile. Riducendo la presenza degli acari negli ambienti domestici e adottando i giusti accorgimenti, è possibile alleviare i sintomi e migliorare la qualità della vita. Tuttavia, se l’allergia diventa difficile da gestire, è importante consultare un medico per un trattamento mirato.

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