Come depurare il fegato

Il fegato è un organo indispensabile per l’escrezione delle sostanze di scarto che è il risultato di processi specifici, il cui corretto funzionamento è legato a doppio filo alla salute di questo organo.

Se si segue uno stile di vita scorretto, il fegato non sempre riesce a svolgere appieno le sue funzioni e, se non lo si depura, potrebbe diventare sempre meno efficiente.

Depurare il fegato in maniera naturale

Generalmente è benefico rifarsi a erbe che riescano a depurare il fegato, la cui funzionalità è fondamentale anche per il corretto svolgimento delle funzioni intestinali.

Sono molte le piante officinali che possono dare manforte nel curare la salute del fegato, come il Cardo mariano, la Curcuma il Tarassaco e il Carciofo, che esplicano un’azione depurativa, supportando anche il corretto transito intestinale e diminuendo gli stati infiammatori e spasmodici.

Solitamente, si possono ottenere diversi benefici dalle piante carminative, ossia quelle che supportano i processi digestivi e partecipano nella riduzione dei gas intestinali.

Analizziamo insieme le proprietà di alcune di esse.

Carciofo

È una delle piante più utilizzate per apportare benefici al fegato. Le sue foglie hanno la capacità di esplicare un’azione protettiva e depurativa e stimolano la produzione della bile, portandola verso l’intestino e sostenendo, allo stesso tempo, la digestione dei grassi.

Il carciofo stimola, in più, anche l’espulsione del colesterolo attraverso le feci grazie alla spinta che dà nella secrezione degli acidi biliari.

Tarassaco

La radice di questo fiore apporta diversi principi amari che supportano l’attività epatica, dando manforte nell’eliminare le tossine del fegato e stimolando la produzione della bile. Grazie ai suoi effetti diuretici e depurativi, viene adoperato da tempo come disintossicante.

Cardo mariano

Apporta molta silimarina che lo rende un elemento ottimo per proteggere il fegato, in quanto si tratta di un principio capace di riparare le cellule epatiche. Il Cardo mariano è benefico in caso di disturbi come calcoli biliari, lesioni epatiche, ittero, epatite e fegato grasso.

Curcuma

In Asia la curcuma viene utilizzata da tempo per combattere l’ittero. I suoi benefici possono essere sfruttati in caso di fegato grasso, oltre ad esplicare azioni che aiutano a riparare le cellule danneggiate, apportando vitalità.

Ha anche proprietà antinfiammatorie, che rendono la curcuma un ottimo rimedio per contrastare i disturbi relativi all’incremento delle citochine.

Se desideri approfondire l’argomento oppure porre semplicemente qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.