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Omega-3: Cosa sono, a cosa servono e benefici
08 ott 2021

Omega-3: Cosa sono, a cosa servono e benefici

Non sono in pochi a chiedersi a cosa serve l’omega 3 e, talvolta, su questo argomento regna dell’incertezza: oggi cerchiamo di fare chiarezza sul tema, individuando delle risposte utili a tutti quanti per riuscire a vivere la propria quotidianità.

Cosa sono gli omega-3?

Gli omega 3, definiti “grassi buoni” sono acidi grassi polinsaturi essenziali, molto utili per prevenire le malattie cardiovascolari e alcune malattie infiammatorie.

A questi nutrienti vengono infatti attribuite proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e metaboliche, particolarmente preziose nella gestione delle principali patologie occidentali, come diabete, dislipidemie e patologie infiammatorie.

Sono acidi grassi polinsaturi derivati dal capostipite acido alfa linolenico.

Nonostante l'importanza biologica di quest'ultimo, le principali ripercussioni cliniche e integrative degli omega 3 sono da attribuire a due suoi derivati: l'acido eicosapentaenoico (EPA) e l'acido docosaesaenoico (DHA).

Questi acidi essenziali non vengono sintetizzati naturalmente dal nostro corpo e, dunque, l’unica fonte di approvvigionamento è rappresentata dalla dieta alimentare. Tra le principali fonti di Omega 3 troviamo il pesce azzurro (salmone, sgombro etc.), la frutta secca, i semi oleaginosi ed alcune verdure.

Perciò, in determinate circostanze, è necessario ricorrere ad un’assunzione extra di integratori di Omega 3.

A cosa servono gli omega-3?

Gli Omega 3 ricoprono molteplici funzioni nel nostro corpo:

  • Ruolo energetico: forniscono 9 calorie/g (più del doppio rispetto a proteine e carboidrati) e possono essere conservati in forma di trigliceridi nelle cellule del tessuto adiposo, da cui l’organismo ricava energia proprio mediante l’ossidazione degli acidi grassi, in caso di necessità.
  • Ruolo strutturale: gli acidi grassi sono il costituente principale delle membrane cellulari, conferiscono protezione e sostegno degli organi e svolgono ruoli specifici in tessuti altamente specializzati, come la mielina del tessuto nervoso.
  • Ruolo funzionale: gli omega-3 e gli omega-6 sono precursori di importanti molecole, gli eicosanoidi. In particolare, mentre gli omega 3 favoriscono la produzione di eicosanoidi antinfiammatori, gli omega 6 possono indurre anche la produzione di eicosanoidi proinfiammatori. Ecco perché è importante che tra le due tipologie di acidi grassi vi sia sempre il giusto equilibrio.

Gli omega-3 sono utili nel prevenire:

  • Malattie cardiovascolari (riducono pressione arteriosa, aggregazione piastrinica e trigliceridi, aumentano colesterolo buono).
  • Malattie infiammatorie, come artrite reumatoide, morbo di Chron e colite ulcerosa.
  • Malattie neurodegenerative, ansia, depressione e disturbi comportamentali.
  • Deficit cognitivi e sviluppo cerebrale anomalo durante la gravidanza.
  • Malattie autoimmuni.
  • Malattie dell’occhio, come la degenerazione maculare.
  • Insonnia

In quali alimenti si trovano l'omega-3?

L’acido alfa-linolenico si trova prevalentemente negli alimenti di origine vegetale, come la frutta secca (noci, nocciole, mandorle etc.), alcuni semi oleaginosi (lino, chia, zucca, girasole, sesamo) e gli oli che si ricavano da essi e alcune verdure a foglia verde (ad esempio, spinaci, biete, cavolini di Bruxelles). Seppur in concentrazioni inferiori, si trovano anche in frutta e legumi.

I prodotti che invece contengono naturalmente buone concentrazioni di DHA e EPA sono per lo più di origine animale come il pesce (salmone, sgombro, tonno, aringhe, trota etc.), l'olio di pesce, molluschi, crostacei.  

Quali benefici hanno dimostrato gli omega-3?

Un'attenta ricerca in letteratura dimostra come il numero di studi riguardanti l'efficacia degli omega 3 in ambito clinico sia aumentato vertiginosamente negli ultimi anni, individuando tra l'altro nuovi ambiti applicativi.

Omega 3 e Patologie Cardiovascolari

Il principale, nonché primario, campo di intervento e prevenzione degli omega 3 è stato proprio quello cardiovascolare.

L'utilità degli omega 3 in ambito cardiologico dipende dalla capacità di

  • Ridurre la disfunzione endoteliale;
  • Modulare la flogosi dell'endotelio;
  • Inibire l'ossidazione del colesterolo LDL;
  • Ridurre le concentrazioni ematiche di colesterolo LDL e soprattutto di trigliceridi.

Diversi studi dimostrano anche l'utilità degli omega 3 nel gestire condizioni metaboliche gravi, come il diabete e la sindrome metabolica.

Oltre all'azione antinfiammatoria, utile nel contrastare l'azione lesiva del tessuto adiposo viscerale, in alcuni studi gli omega 3 avrebbero dimostrato anche una potenziale attività insulino-sensibilizzante, particolarmente utile in corso di patologia diabetica.

Le ben caratterizzate azioni antiossidanti e antinfiammatorie, assieme al ruolo strutturale nei confronti delle membrane lipidiche, contribuirebbero a fare degli omega 3 degli ottimi alleati in corso di patologie neurodegenerative.

Negli ultimi anni gli omega 3 hanno conquistato anche il mondo sportivo.

I due pilastri su cui si regge tale applicazione sono:

  • L'azione protettiva nei confronti del muscolo sottoposto ad esercizio fisico intenso;
  • L'attività antinfiammatoria e antiossidante, particolarmente preziosa durante sessioni allenanti intense.

Recenti lavori avrebbero descritto anche un miglioramento delle capacità ventilatorie e respiratorie in atleti sottoposti ad integrazione con omega 3, aprendo così nuove importanti prospettive.

Come usare gli omega-3?

Gli integratori di omega 3, generalmente estratti dall'olio di pesce, sono attualmente disponibili in vari formati farmaceutici, quali capsule, opercoli e soluzioni liquide.

I dosaggi più impiegati, sia in ambito preventivo che clinico, sono compresi tra 1 e 5 g giornalieri, da suddividere, soprattutto per i dosaggi più generosi, in più assunzioni.

Per preservare l'integrità strutturale degli omega 3, prevenendo potenziali processi di lipoperossidazione, si raccomanda di conservare gli integratori al riparo da luce e fonti di calore.

La contestuale presenza di antiossidanti liposolubili, come la vitamina E, potrebbe contribuire a preservare la qualità del prodotto.

Cosa serve sapere prima di prendere gli omega-3?

L'uso di omega 3 durante la gravidanza, durante l'allattamento e nei primi anni di vita dovrebbe essere supervisionato da personale medico.

La medesima attenzione andrebbe riservata ai pazienti in terapia farmacologica con anticoagulanti ed antiaggreganti.

Inoltre, nel caso si utilizzino integratori di omega 3 e ci si debba sottoporre ad interventi chirurgici, è opportuno informarne il medico poiché potrebbe essere necessario sospendere l'assunzione di tali integratori prima di sottoporsi alla procedura chirurgica.

Quando assumere e per quanto tempo gli integratori di omega-3?

Secondo i LARN (Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti) il livello di Omega 3 indicato come assunzione giornaliera adeguata per adulti ed anziani è di 250 m, pari a 2 o 3 capsule. L’integrazione è consigliata soprattutto per:

  • Chi segue un’alimentazione povera di pesce (ad esempio i vegetariani);
  • Bambini, spesso carenti perché tendono a rifiutare cibi vegetali o a base di pesce, che sono ricchi di questi acidi

In linea generale, comunque, gli Omega 3 andrebbero assunti sempre dopo i 45 anni continuativamente o a cicli di tre mesi intervallati da un mese di pausa. Gli integratori di omega 3, se assunti nelle dosi raccomandate, sono ben tollerati e non sortiscono effetti collaterali, se non in casi particolari. Si tratta per lo più di sintomi gastrointestinali come, ad esempio: mal di stomaco e diarrea.

Come scegliere i migliori integratori omega-3?

I benefici in grado di apportare gli integratori di Omega 3 per adulti e bambini sono innumerevoli. Ma è fondamentale scegliere prodotti di qualità e ricchi di sostanze naturali ed eccipienti in grado di aumentarne l’efficacia.

Ciò che può fare la differenza e che ti consigliamo sempre di valutare nella scelta del migliore integratore di Omega 3 da acquistare, sono:

  • La quantità di EPA e DHA;
  • La certificazione IFOS.

Quest’ultima, che è l’acronimo di International Fish Oil Standards, si riferisce ad una certificazione che assicura che l’olio di pesce utilizzato per la produzione degli integratori rispetti i migliori standard qualitativi in termini di sicurezza, purezza e composizione.

La presenza della certificazione IFOS non solo ti garantisce che l’olio non contiene elevate concentrazioni di mercurio, ma anche che l’integratore contiene almeno il 60% di EPA e DHA.

Vediamo ora quali tra i migliori integratori di omega-3 Openfarma consiglia per te:

Fish Factor Plus 160 Perle:

Integratore alimentare di acidi grassi Omega 3 (EPA e DHA) derivati dall’olio di pesce. FISH FACTOR Plus contiene:

  • Vitamina E che contribuisce alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo;
  • EPA e DHA che contribuiscono alla normale funzione cardiaca.

L’effetto benefico si ottiene con l’assunzione giornaliera di 250 mg di EPA e DHA.

La nuova perla morbida vegetale di FISH FACTOR Plus consente un’ottima deglutizione ed è totalmente priva di derivati di origine animale.

Modalità d'uso

La dose raccomandata è di 2 perle al giorno da deglutire con acqua.

Formato: Nella pratica confezione di160 perle piccole

Esi omega3 extra pure 50 perle:

Integratore alimentare contenente olio di pesce ad alta concentrazione ricco in omega 3, utili in molti processi fisiologici, per la salute del sistema cardiocircolatorio, ma anche della pelle.

La tecnologia trifare elimina completamente l'odore di pesce ed il ritorno di gusto.

Il prodotto ha ricevuto le certificazioni IFOS, FOS, ORIVO.

Non contiene zuccheri e conservanti aggiunti, coloranti artificiali e OGM.

Modalità d'uso: 1-5 perle al giorno con abbondante acqua, preferibilmente prima o durante i pasti.

Formato: Blister da 50 perle

Enervit Ener Zona Omega3 RX 240 capsule 1g:

Integratore alimentare di acidi grassi Omega 3.

Concentrato di acidi grassi Omega 3 (EPA+DHA) derivati da olio di pesce, ottenuti per distillazione molecolare. Indicato in caso di ridotto apporto con con l'alimentazione di tali acidi grassi.

Capsula da 1 g facile da deglutire, senza ritorno di gusto.

Modalità d'uso:

È possibile assumere da 1 (EPA 400 mg, DHA 200 mg) a 5 capsule (EPA 2 g, DHA 1 g) al giorno a seconda delle specifiche situazioni di fabbisogno di EPA e DHA (vedi icone a lato). Per chi segue la strategia alimentare Zona la dose giornaliera consigliata è di 4 capsule, che apportano circa 2,5 g di EPA e DHA al giorno. 

1 capsula al giorno. EPA e DHA sono utili per la normale FUNZIONE CARDIACA (per 250 mg di EPA e DHA al giorno)

2 capsule al giorno. Il DHA aiuta a mantenere in buono stato la FUNZIONE CEREBRALE (per 250 mg di DHA al giorno)

2 capsule al giorno. Il DHA contribuisce al mantenimento in buono stato della CAPACITA' VISIVA (per 250 mg di DHA al giorno)

4 capsule al giorno. L’EPA e il DHA contribuiscono al mantenimento di LIVELLI NORMALI DI TRIGLICERIDI** (per 2 g di EPA e DHA al giorno)

5 capsule al giorno. L’EPA e il DHA contribuiscono al mantenimento di una normale PRESSIONE SANGUIGNA** (per 3 g di EPA e DHA al giorno)

** Non superare il livello di assunzione supplementare di 5 g di combinazione di EPA e DHA.

Formato:

Barattolo da 240 capsule 

Capsule da 1 g


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