Spf: spiegazione e significato del fattore di protezione solare
SPF è l’acronimo inglese di Sun Protection Factor, viene tradotto come fattore di protezione solare, ossia la capacità di un prodotto di proteggere la pelle dai raggi UV e viene espresso con un numero, da 1 a 50.
Maggiore è il numero indicato sulla confezione, maggiore sarà il grado di protezione solare.
Tramite l’Spf dichiarato sulla confezione il consumatore saprà:
- quantità di raggi UVB bloccati dal cosmetico;
- tempo necessario ai raggi UVB di oltrepassare la protezione solare e provocare arrossamenti o eritemi;
- quantità che riesce a penetrare nella pelle.
Il valore di SPF si riferisce alla protezione fornita dal prodotto nei confronti dei raggi UVB e non dei raggi UVA.
Ma qual è la differenza?
I raggi UVB possono essere filtrati dal vetro e dai prodotti solari e sono responsabili dell’abbronzatura; gli UVA penetrano più a fondo nell'epidermide e sono responsabili dell’invecchiamento cutaneo.
Per essere efficace, un cosmetico solare dovrebbe offrire una garanzia di protezione ad ampio spettro, dunque isolare sia gli UVA sia gli UVB.
Valori dell'SPF
Secondo quanto previsto dalla Commissione Europea, i prodotti che possono essere definiti come protezioni solari devono possedere un valore di SPF compreso nei seguenti parametri:
SPF 6-10 (protezione solare bassa);
SPF 15, 20 o 25 (protezione solare media);
SPF 30-50 (protezione solare alta);
SPF ≥ 50+ (protezione molto alta).
La quantità di raggi UVB bloccati varia in base all'SPF del solare:
- un SPF pari a 15 blocca il 93% dei raggi UVB;
- un SPF pari a 30, blocca fino al 97% dei raggi UVB;
- un SPF pari a 50 blocca fino al 98% dei raggi UVB 1.
Limiti
Vi sono ancora numerosi limiti che riguardano la definizione di SPF, come:
- resistenza all'acqua e al sudore;
- quantità di prodotto applicata;
- superficie della zona cutanea in cui applicare il prodotto;
- soggettività dell'individuo;
- i metodi di lettura della minima dose eritematosa.
L’effetto della crema solare ha una durata limitata.
Uno studio ha evidenziato una perdita di efficacia di circa il 40% in 4 ore e di oltre il 50% in 8 ore.
È indispensabile, dunque, riapplicare il solare ogni due ore e applicarlo mezz’ora o un’ora prima dell’esposizione.
Oltre ad applicare la protezione solare, esistono alcuni accorgimenti da adottare per proteggersi dal sole: evitare le ore più calde (11-16), indossare occhiali da sole e indumenti pr