Articolo Blog
Lattoferrina: cos'è e a cosa serve
26 ott 2022

Lattoferrina: cos'è e a cosa serve

La Lattoferrina, è una proteina, o meglio una glicoproteina, facente parte della categoria delle Transferrine, ovvero molecole proteiche che servono a riconoscere e trasportare il ferro nel nostro organismo. La Lattoferrina costituisce una parte fondamentale dei globuli bianchi neutrofili, ma si pensa essere prodotta anche da altre cellule. 

Nel nostro corpo, la Lattoferrina è principalmente isolabile nel latte materno, nel colostro, in lacrime, saliva e secrezioni nasali.

Questa proteina risulta molto importante per il nostro organismo. Se si vuole assumerla in quantità maggiori da quelle presenti nel nostro corpo, si può ricorrere all'utilizzo di integratori alimentari. In molte farmacie online è possibile acquistare numerose tipologie e formati diversi di integratori a base di Lattoferrina, raccomandati per risolvere problematiche dovute a carenza di ferro.

Inoltre, la Lattoferrina si trova in alcuni alimenti, come per esempio il latte vaccino. Tuttavia, i trattamenti a cui viene sottoposto il latte riduce al minimo le molecole della proteina.

Proprietà 

Le proprietà principali della Lattoferrina, sono di natura antibatterica e antivirale. Molti batteri richiedono presenza massiccia di ferro per potersi riprodurre: Lattoferrina, riconoscendo e trasportando il ferro, riesce a sottrarlo dall'ambiente circostante ostacolando la riproduzione dei batteri.

Per quanto riguarda invece le sue proprietà antivirali, la Lattoferrina riesce a legarsi in modo efficace alle stesse proteine di membrana utilizzate dai virus per penetrare nelle nostre cellule. Questo porta la Lattoferrina a competere e spesso vincere con i virus per gli stessi spazi, riducendo così la loro capacità di riprodursi.

Vi sono ulteriori proprietà della Lattoferrina che oggi sono oggetto di studio e di ricerca che amplificano l'efficacia immunitaria del nostro organismo. Riuscendo a trasportare il ferro, gli agenti patogeni non possono alimentarsi: di conseguenza, sono nell’impossibilità di sopravvivere, liberando il sangue del corpo ospite. 

La Lattoferrina risulta particolarmente indicata come integratore per contrastare l'anemia sideropenica, durante la gravidanza, e la sepsi in neonati prematuri.

E doveroso citare anche qualche controindicazione dovuta all'assunzione eccessiva di Lattoferrina. Normalmente non si segnala nessun rischio dove venga sempre rispettata la dose giornaliera consigliata, ma qualora si eccedesse nell'assunzione (più di 7,5g al giorno), il rischio di effetti collaterali aumenta. 

Tra i principali troviamo: 

  • eruzioni cutanee

  • inappetenza

  • stitichezza

  • diarrea

  • nausea.


Per quanto riguarda invece, l'assunzione di Lattoferrina da parte dei bambini, anche qui se rispettate le dosi consigliate non si segnala nessun effetto collaterale.




Più Venduti